Tenuta del Nicchio non è semplicemente un nuovo progetto vitivinicolo. È il capitolo finale – e al tempo stesso un nuovo inizio – di un racconto familiare straordinario. Nato dal desiderio di Lodovico Antinori di tornare là dove tutto ha avuto origine, è oggi un progetto condiviso con la figlia Sophia Antinori, giovane co-proprietaria e direttrice creativa.
Situata tra Bibbona e Bolgheri, con appezzamenti che si estendono fino ai terreni di Sassetta e Torre di Donoratico, la Tenuta del Nicchio rappresenta un ritorno consapevole alla terra, ma con lo sguardo rivolto al futuro. Un luogo dove storia, territorio e visione internazionale si fondono in un progetto dal respiro contemporaneo.
Lodovico Antinori è una delle figure centrali del Rinascimento del vino italiano. Dopo aver fondato icone come Ornellaia e Masseto, e più tardi la Tenuta di Biserno, Lodovico ha scelto di chiudere il cerchio della sua carriera con un progetto più intimo, personale e condiviso: Tenuta del Nicchio.
Dalla sua parte, Sophia Antinori porta una visione fresca e internazionale. Dopo uno stage formativo nella prestigiosa Promontory Winery della famiglia Harlan in Napa Valley, e un’esperienza professionale a Wine Lister a Londra, Sophia ha maturato una profonda comprensione del mondo del vino di alta gamma. Oggi vive tra Londra e la Toscana, portando con sé competenze creative e comunicative fondamentali per avvicinare una nuova generazione di wine lovers.
Con Sophia Antinori al timone della comunicazione e del posizionamento globale, Tenuta del Nicchio punta a diventare una delle nuove referenze per collezionisti, sommelier e wine lovers internazionali, con un’attenzione speciale al mercato USA e alle nuove generazioni.
Grazie al suo background multiculturale e alle esperienze maturate in California e a Londra, Sophia porta al progetto una prospettiva aperta, dinamica, capace di dialogare con il mondo del vino contemporaneo.
